Vino, Cultura e Curiosità
L’importanza del travaso per una buona riuscita dei vini della Fattoria di Selvapiana
Quando parliamo di vinificazione dobbiamo pensare a una serie di fasi che devono essere eseguite in modo metodico ma che allo stesso tempo non sono mai uguali, infatti ad ogni vendemmia cambiano moltissimi fattori che devono essere tenuti in considerazione. E questo è ancor più vero nel caso si producano vini nel rispetto del territorio e della stagionalità. Il travaso è una di quelle fasi di cui si sottovaluta spesso l’importanza, ma ha un significato ben preciso ed è tutt'altro che improvvisato. Nello specifico, il travaso consente di eliminare i sedimenti dal liquido ottenuto dalla fermentazione, ovvero residui di bucce, di vinaccioli, ma anche di lievito ed altro. Queste sostanze hanno dei pesi specifici diversi e quelle più leggere continuano a permanere, depositandosi lentamente sul fondo con il passare dei mesi, ed è per questo che alla Fattoria di Selvapiana ne eseguiamo fino a tre, per ottenere un vino limpido, chiaro e stabile. Usiamo la tecnica del Travaso all’Aria, che consiste nel travasare il vino in un contenitore aperto posto più in basso, azione che favorisce l'ossigenazione del vino, protegge da eventuali problemi di riduzione ed elimina odori sgradevoli causati dalla fermentazione. A un mese circa dal termine della vinificazione, dopo la fase di pressatura, si procede con il travaso in modo da ripulire nel tempo il vino dalla parte fecciosa. Questo primo travaso del vino ha lo scopo di eliminare la feccia che si è andata a depositare sul fondo del recipiente. A Selvapiana dopo le due fermentazioni abbiamo la tradizione di effettuare due travasi in più al fine di poter mettere i vini in affinamento il più puliti possibile. È importante effettuare questo passaggio con estrema cura e attenzione per evitare alterazioni nel vino. Questa fase è molto delicata e richiede molto tempo ed attenzione per essere svolta nei tempi e nei modi corretti. A fine inverno o inizio primavera bisogna travasare nuovamente il vino. E' importante che questi travasi siano fatti prima che arrivi la stagione calda, periodo nel quale è sempre sconsigliabile far subire al vino degli “spostamenti” che ne potrebbero alterare lo stato chimico. Anche in questo caso la nostra esperienza e le conoscenze tecniche ci permettono di evitare l'utilizzo di sostanze coadiuvanti o stabilizzanti. Generalmente nei vini bianchi e giovani il processo finisce qui e si procede all’imbottigliamento, mentre in quelli rossi e in quelli bianchi destinati all'invecchiamento si eseguono in primavera ulteriori travasi annuali, sempre per preservarne colore e proprietà.
A Selvapiana ripartono le degustazioni in sicurezza con i futuri sommelier dell’AIS
In un pomeriggio di fine giugno abbiamo finalmente avuto il piacere di ospitare 15 giovani futuri sommelier accompagnati dal delegato AIS (Associazione Italiana Sommelier) Fabio Ceccarelli per una degustazione didattica, la prima dopo i mesi di lockdown. Partendo con il consueto giro dei vigneti, dopo una sosta particolare a Bucerchiale, abbiamo visitato la nuova cantina di vinificazione per poi immergerci nelle antiche cantine di Selvapiana dedicate all’affinamento in botte grande e alla conservazione delle annate storiche. Tornati nella sala degustazione abbiamo presentato il tradizionale percorso d’assaggio cominciando dai vini a base Sangiovese Chianti Rufina DOCG Selvapiana Vendemmia 2018, Chianti Rufina Riserva DOCG Vigneto Bucerchiale 2016, Chianti Rufina DOCG Vigneto Erchi 2016 per poi proseguire con Pomino Rosso DOC 2015 e Fornace IGT Toscana 2015, che al Sangiovese aggiungono la piacevolezza del Cabernet e Merlot. Un’ottima occasione per comprendere le varie declinazioni del Sangiovese, distanziati e in sicurezza ma uniti dalla passione per il buon vino.
Selvapiana, le recensioni di Luglio 2017
In allegato la rassegna stampa del mese scorso: Wine Spectator - Selvapiana Fornace Wine Spectator - Selvapiana Chianti Rufina Vigneto Bucerchiale Riserva Wine Spectator -Selvapiana Tuscany
Selvapiana Chianti Rufina 2014: buono fino all’ultima goccia (3 giorni dopo)
Just a quickie this very busy Thursday morning as the food and wine world seems to be finally getting back online. I opened the above bottle of Selvapiana Chianti Rufina 2014 four nights ago and drank two glasses with dinner over the last three evenings. And man, the very last glass, which I paired with rotisserie chicken and a baked potato (dressed simply with extra-virgin olive oil, Kosher salt, and freshly cracked pepper), was the best of all. I was just blown away by how vibrant and how varietally expressive this wine was. It wasn’t just hanging in there on the third night. It was actually even better than the previous evening. What a great wine and what a great value… All things considered, for the price (around $17 in my market) and quality and availability throughout the U.S., this is one of my all-time top wines. Definitely in my top 5 for greater Chianti. It also paired gorgeously with Tracie P’s Neapolitan-style ragù on nights one and two. That’s all I have time for today… more tomorrow… Thanks for being here. Posted on January 12, 2017 by Do Bianchi - https://dobianchi.com/2017/01/12/best-chianti-classico-rufina/
Grandi vini a Selvapiana con Masciarelli e Camossi
Martedì 7 Giugno 2016 ore 11.00-17.00 Selvapiana ospita Masciarelli e Camossi. In cucina i cuochi Stefano Frassineti e Enrico Romualdi (Ristorante Toscani da Sempre) Edoardo Tilli (Podere Belvedere) e Simone Cipriani. Martedì 7 Giugno 2016 ore 19 Buffet d’autore con ingresso libero (si paga solo ciò che si consuma) e DJ set con Fras e Gingo. La festa proseguirà anche in caso di maltempo. Presso Fattoria Selvapiana - Loc. Selvapiana, 50068 Rufina (FI) - www.selvapiana.it RSVP: NICOLETTA@SELVAPIANA.IT - RAFANELLIAGENZIA@ALICE.IT I vini MASCIARELLI TENUTE AGRICOLE: Villa Gemma BIANCO Colline Teatine I.G.T. 2015, Castello di Semivicoli PECORINO DOC 2015, Castello di Semivicoli TREBBIANO D’Abruzzo DOC 2011, Marina Cvetic CHARDONNAY IGT Colline Teatine 2013, Gianni Masciarelli MONTEPULCIANO D’Abruzzo DOC 2014, Marina Cvetic ISKRA DOCG Colline Teramane 2009 FATTORIA SELVAPIANA: Vigneto Bucerchiale Chianti Rufina docg Riserva 2011, Chianti Rufina docg 2014, Selvapiana Pomino Rosso doc Villa Di Petrognano 2012, Igt Toscana 2011 Fornace, Igt Toscana 2011 Syrah, Vin Santo del Chianti Rufina D.O.C. 2007 AZIENDA AGRICOLA CAMOSSI: FRANCIACORTA d.o.c.g. EXTRABRUT, FRANCIACORTA d.o.c.g. SATEN, FRANCIACORTA d.o.c.g. ROSE’ Scarica i Comunicati Stampa: - selvapiana_day2016_trade - selvapiana_day2016_buffet