Il Chianti Rufina
La zona di produzione del Rufina (inizialmente denominata Pomino) fù in parte delimitata nel 1716 dal Granduca di Toscana Cosimo III de’Medici nel Bando a tutela delle zone di produzione vitivinicola, insieme al Chianti Classico storico, Carmignano, Valdarno Superiore.
Il Chianti Rufina nel 1967 ottenne il riconoscimento di vino a denominazione controllata DOC e poi nel 1984 lo status di denominazione origine controllata e garantita DOCG. Oggi rappresenta la più piccola denominazione del Chianti con circa 750 ettari di vigneto.
Viste le caratteristiche peculiari della zona, negli anni settanta Luigi Veronelli lanciò la provocazione/invito di abbandonare la denominazione Chianti per creare la denominazione separata e unica “Rufina” che purtroppo non è stata mai raccolta.